Cuore

TEATRO DUE MONDI

CUORE

tratto dal libro di Edmondo de Amicis

DOVE
Auditorium Pandurera – via XXV Aprile 11 Cento (Fe)

DESTINATARI
SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

QUANDO
Martedì 10 febbraio 2026

DURATA
60 minuti

COSTO DI PARTECIPAZIONE
€ 7 ad alunno. Gratuità per gli insegnanti accompagnatori e per gli alunni con disabilità certificate
Per aderire allo spettacolo compilare entro il 10 ottobre 2025 il seguente modulo
clicca qui

« Il Cuore di Grilli scalda il pubblico e invita a riflettere. Questo libro speciale, che a dire il vero i ragazzi di oggi sentono molto lontano da loro, si svela, grazie alla produzione Teatro Due Mondi, urgentemente attuale» Clara Castoldi, La provincia di Sondrio, dicembre 2014

Cuore di Edmondo De Amicis è un libro che ha accompagnato l’infanzia di intere generazioni con la forza che hanno tutti i prodotti culturali dotati di una connotazione precisa: in questo caso, la manifestazione di un orgoglio. Nazionale. Il Risorgimento si è concluso, fatta l’unità politica occorre fare quella economica e occorre fare, soprattutto, chi trasporterà questa unità nel futuro, l’Italiano. Il libro racconta, nella forma ingenua del diario di uno degli studenti, Enrico Bottini, un anno di scuola: tutto ciò che entra nell’aula da fuori (la Storia, le vicende familiari, la società del tempo) e tutto ciò che dall’aula spinge per uscire (l’educazione di quelli che saranno gli italiani del futuro). Una educazione di cui si fa carico – al fianco delle famiglie – la scuola pubblica che dovrà dare una lingua e una coscienza a tutti i ragazzi, uguale perché gratuita e obbligatoria per tutti, ricchi e poveri, cattolici e non, settentrionali e meridionali.
Per precisare questo modello di riferimento De Amicis inventaria tutti i caratteri positivi di quello che per lui è il carattere italiano: l’altruismo, la generosità, il coraggio, l’onestà. E’ l’Italia giovine della fine dell’Ottocento, è il sogno e la speranza di chi aveva creduto e combattuto per realizzarli.
Nella scuola di oggi, nelle antologie su cui i ragazzi studiano non c’è più spazio per Cuore.
Noi lo riproponiamo perché sentiamo l’esigenza di riflettere – come si fa in teatro, facendo uno spettacolo che va incontro alla mente e alla sensibilità delle persone – sulle possibili risposte alla domanda: è nato l’italiano?
Quante differenze e quante somiglianze ci sono nelle aule di oggi con la classe di Enrico Bottini? I meridionali di ieri sono forse gli immigrati di oggi? Lo spettacolo è una sorta di lettera ai ragazzi di oggi che si trovano in un’epoca di cambiamento.

“C’era un tempo, all’indomani dell’Unità d’Italia, in cui il progetto educativo di una scuola pubblica, gratuita e aperta a tutti sembrava una conquista grandiosa. Oggi, cos’è rimasto di quei valori di uguaglianza, altruismo, generosità e coraggio di una patria nascente? Il Teatro Due Mondi lo racconta nella sua rilettura del romanzo di Edmondo De Amicis ritrovando una realtà non così lontana dall’attuale. I ragazzi entrano in scena al ritmo dell’inno di Garibaldi, bambole e pupazzi si siedono ai banchi della classe e prendono vita nel racconto delle emozioni dell’anno scolastico.” (Giulia Foschi, la Repubblica)